Singapore, una metropoli accogliente

Scoprite il nostro articolo interamente dedicato a Singapore: una meta ambita da coloro che desiderano intraprendere attività imprenditoriali.

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Un’economia prospera aperta sul mondo

Singapore è un Paese di grande attrattiva per imprenditori e investitori. Prospera e dinamica, la seconda piazza finanziaria asiatica è anche uno dei più grandi porti al mondo, tanto da rappresentare una base eccellente per le esportazioni in Asia. Facente parte inoltre dell’ASEAN, lo spazio di libero scambio, la città-Stato ha siglato numerosi accordi bilaterali con altri Paesi. Lo Stato ostenta la sua strategia di apertura all’import-export, adoperandosi in ogni modo per agevolare gli scambi internazionali. Per finire, Singapore occupa il 4° posto nella classifica mondiale in termini di PIL pro capite, tanto da rappresentare un mercato interno dal forte potenziale. I suoi abitanti vantano d’altro canto un livello di istruzione molto alto e formano, di conseguenza, un interessante bacino di manodopera qualificata per le aziende. 

I settori trainanti

Sebbene a Singapore siano numerosi i settori economici da esplorare, si registra la presenza di alcuni campi dominanti. La finanza, la petrolchimica e l’industria navale rivestono storicamente una notevole importanza nel dinamismo economico di Singapore. A questi si aggiungono anche il turismo, in piena espansione, e alcuni settori strategici sostenuti dallo Stato, come l’innovazione, le biotecnologie o il digitale. L’elevato tenore di vita della popolazione locale rappresenta un mercato trainante per l’industria dei beni di lusso, mentre la superficie ridotta spinge il Paese a importare la maggior parte dei prodotti agroalimentari consumati dagli abitanti. Il governo ha adottato una strategia volta al miglioramento continuo e alla crescita basata su importanti fondi stanziati a favore di Ricerca e Sviluppo, un contributo all’esportazione e una semplificazione delle norme di finanziamento delle aziende. 

La facilità di fare business

Nella classifica elaborata dalla Banca Mondiale per il 2017 Singapore si colloca al secondo posto per quanto riguarda la facilità di fare affari nel Paese. L’indicatore si basa su vari parametri, quali l’esecuzione dei contratti, l’ottenimento di permessi di costruzione e prestiti o ancora la creazione di imprese. Per quanto riguarda quest’ultimo indicatore, occorre sottolineare che l’amministrazione singaporiana vanta un’ottima reputazione, in virtù delle procedure facilmente accessibili online e della rispettiva esecuzione estremamente rapida. Al fine di agevolare l’imprenditorialità, Singapore ha inoltre istituito l’EntrePass, un visto che consente agli stranieri di creare la loro impresa a Singapore secondo determinate condizioni, in particolare relative al finanziamento. Tra i vari presupposti figurano la disposizione di un capitale pari a 50.000 dollari e l’ appartenenza a un settore innovativo. Non sorprende pertanto l’esclusione di certi settori dall’Entrepass, considerata soprattutto la sua funzione di rilevatore di valore delle nuove imprese nei settori che promuovono l’innovazione. Maggiori informazioni sull’Entrepass.  

Pubblicato da Laurence per 02/10/2017 Crediti fotografici: © fazon1

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