”DAY USE ”: Una tendenza che sta diventando un’abitudine di lavoro

Prenotare un albergo senza avere l’intenzione di trascorrervi la notte e godere di tutti i suoi vantaggi per poche ore è l’offerta proposta da numerose strutture cittadine o vicine agli aeroporti. E questo non ha nulla di eccezionale. Ecco perché. 

Da una parte alberghi che cercano di migliorare il loro tasso di occupazione e dall’altra uomini d’affari alla ricerca di qualche ora di quiete... La formula per soddisfare questa esigenza è una soluzione semplice ed intelligente: rendere gli alberghi disponibili ai clienti per una giornata, una mezza giornata o anche un paio d’ore. Un tendenza che sta diventando un’abitudine di lavoro. 

Sapevate che meno di 3 anni fa, il 70 % delle camere d’albergo in Europa erano vuote durante il giorno? Logico, perché un albergo serviva innanzitutto a trascorrervi la notte. Dunque, per far fronte a tale perdita di risorse ed energie, le grandi catene, quali Accor, si sono attivate per servire maggiormente la propria clientela nelle ore di minor affluenza. Fra le ore 9:00 e le 18:00, gli hotel offrono ormai le stesse attenzioni e gli stessi servizi sia ai clienti «in day use» che ai clienti tradizionali.

Prenotare una camera durante il giorno offre molteplici possibilità, soprattutto in caso di trasferta di lavoro. Naturalmente, la prima cosa di cui si ha bisogno dopo un lungo viaggio è riposare quanto più possibile. Il day use (uso durante il giorno) consente allora di approfittare di una camera, di un bagno, di un momento per rinfrescarsi e rifarsi il trucco, o ancora di un luogo tranquillo per concentrarsi su un progetto o fare una telefonata importante senza essere disturbati. Un lusso che è ormai diventato normale. Ma non è tutto. I servizi offerti abitualmente con la camera sono accessibili anche "di giorno": palestra (fra due appuntamenti), business center, servizio lavanderia… renderanno questo breve soggiorno un’esperienza funzionale dal check-in al check-out. Non dimentichiamo i ristoranti e i bar, sempre più aperti al pubblico, che consentono una pausa-caffè veloce o più lunga per concentrarsi su un progetto in un ambiente accogliente. Si può quindi scegliere di lavorare da un albergo, concedersi un break o organizzare un appuntamento in un ambiente più rilassante.  

Per quanto riguarda le offerte, è un dato di fatto che il “day use” abbia tariffe più basse, dal 30 al 75% in meno rispetto a un pernottamento, ciò che consente di prendere una decisione rapidamente. Quali sono gli alberghi che propongono questa soluzione? Li trovate in Francia e in Europa tramite delle piattaforme dedicate, quali DayUse, che consolidano tutte le offerte in Europa, ma anche a Dubaï e a New-York. Perfettamente in linea con le esigenze dei business travelers, Accor propone anche un’offerta «day use», valida per 3, 6 o 9 ore nei suo alberghi situati in tutta Europa. Un’offerta che favorisce la concentrazione dei viaggiatori e che completa in modo interessante l’offerta Meeting & Events, dedicata all’affitto di sale. Organizzare e modulare i propri appuntamenti professionali a seconda delle necessità è ormai possibile.